Come si ottiene una casa ITEA
Il nucleo familiare che vuole ottenere un alloggio pubblico, ossia una casa ITEA, deve essere in possesso dei requisiti richiesti dalla normativa provinciale e presentare domanda, presso l'Ente locale competente per territorio, per essere inserito in graduatoria.
Quali sono i requisiti e le condizioni che bisogna avere
I requisiti che il nucleo deve avere per presentare la domanda sono:
- cittadinanza dell'Unione Europea del soggetto richiedente
- residenza in Italia secondo quanto disposto dalla L.P. 15/2005 e relativo regolamento di esecuzione
- residenza continuativa nella provincia di Trento da almeno tre anni del soggetto richiedente
- una condizione economico-patrimoniale del nucleo familiare non superiore al valore di 0,23 dell'indicatore ICEF per l'accesso
- non avere avuto negli ultimi tre anni la proprietà, l'usufrutto o il diritto di abitazione su un alloggio adeguato in capo a tutto il nucleo familiare
- assenza di condanna, anche non definitiva, o di applicazione della pena su richiesta delle parti nei casi previsti dall'articolo 3 bis del decreto-legge 14 agosto 2013, n. 93 (Disposizioni urgenti in materia di sicurezza e per il contrasto della violenza di genere, nonché in tema di protezione civile e di commissariamento delle province), convertito, con modificazioni, dalla legge 15 ottobre 2013, n. 119
- assenza da parte del richiedente e dei componenti del nucleo familiare, nei dieci anni precedenti la data di presentazione della domanda, di condanne definitive per i delitti non colposi per i quali la legge prevede la pena della reclusione non inferiore nel minimo a cinque anni, nonché per i reati previsti dall'articolo 380, comma 2, del codice di procedura penale.
Maggiori informazioni possono essere fornite dagli Enti locali.
Dove si presenta la domanda
La domanda per l'alloggio va presentata agli Enti locali competenti per territorio (comune di Trento e Comunità di valle). La raccolta delle domande si svolge nel periodo di anno in anno stabilito con deliberazione della Giunta provinciale.
In base alle condizioni e ai requisiti posseduti dal nucleo familiare, l'Ente locale attribuisce un punteggio a ciascuna domanda e forma la graduatoria dei nuclei aspiranti alla casa pubblica.
Maggiori informazioni al riguardo possono essere fornite dagli Enti locali o su
http://www.provincia.tn.it/argomenti/edilizia_abitativa/ o direttamente su http://www.trentinosociale.it
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Locazioni di alloggi a canone moderato
Una parte degli alloggi gestiti dalla Società è destinata ai nuclei familiari con un indicatore della condizione economico-patrimoniale compreso tra 0,18 e 0,39 (detti valori possono essere aumentati o diminuiti fino ad un massimo di 0,02 dall'ente locale) e ai nuclei di nuova formazione rappresentati da single, giovani coppie o famiglie con redditi deboli, impossibilitati ad accedere all'edilizia residenziale pubblica ma meritevoli di rientrare nel più ampio universo dell'housing sociale e che si rivolgono al mercato dell'affitto. L'Ente locale territorialmente competente pubblica il bando per la locazione degli alloggi a canone moderato e la domanda va presentata ai sensi di tale bando.
Locazione di alloggi a canone concordato
In casi particolari previsti dalla normativa provinciale la Società può stipulare anche contratti a canone "concordato" ai sensi delle norme di diritto comune in materia di locazione di immobili ad uso abitativo. La Società pubblica sul proprio sito, nella sezione ITEA Affitta del nostro sito dedicata agli annunci immobiliari residenziali, i bandi per la locazione a canone concordato.
Visita la sezione Immobiliare del sito per essere sempre informato e aggiornato sui bandi e sulle novità in campo immobiliare