ll nucleo familiare che abita la casa ITEA è tenuto a pagare mensilmente, sulla base delle proprie capacità economiche (misurate dall’indicatore ICEF per la permanenza), un canone di locazione commisurato a tali possibilità, il canone sostenibile. Oltre al canone l’inquilino è tenuto a pagare, se presenti, le spese condominiali anch’esse addebitate mensilmente sotto forma di acconto (vedi voce “conguaglio delle spese condominiali”).
Modalità di emissione delle fatture
Stipulato il contratto di locazione Itea Spa provvede all’emissione delle fatture mensili.
La prima o la seconda fatturazione, dopo la stipula del contratto, comprende oltre al canone e all’acconto spese condominiali (se dovute), anche le spese di registrazione del contratto (diritti di segreteria, recupero del 50% dell'imposta di registro e recupero imposta di bollo).
Le fatture successive vengono inviate mensilmente, a fine mese o nei primi giorni del mese di riferimento: ad esempio la fattura relativa al canone di settembre viene spedita da Itea Spa a fine agosto od eventualmente i primi giorni di settembre.
L’unica eccezione si verifica per la fattura di gennaio, la cui emissione può subire dei ritardi dovuti alla procedura di ricalcolo del canone, nel rispetto anche di eventuali modifiche alla normativa di settore introdotte a fine anno.
Le scadenze
Il canone va pagato anticipatamente con scadenza 10 del mese di riferimento.
Con cadenza annuale, inoltre, viene inviato all’utente il rendiconto delle spese condominiali, cui fa seguito l’invio della fattura o della nota di credito da conguaglio.
Riepilogo delle voci e degli importi riportati nelle fatture:
- Canone di locazione: è il canone mensile che il nucleo familiare è tenuto a pagare sulla base delle proprie capacità economiche;
- Acconto spese condominiali: (se dovute) sono le quote mensili di acconto spese relative ai servizi di cui è dotato l'edificio (es. spese di riscaldamento, ascensore, acqua, luce parti comuni, ecc.) a carico degli utenti;
- Totale: è il riepilogo dell’importo totale della fattura distinto tra imponibile e imposta.
Una volta all’anno viene sempre emessa una fattura che riporta anche una quarta voce:
- 50% imposta di registro: è il rimborso del 50% dell’imposta di registro pagata da Itea Spa all'Agenzia delle Entrate per il rinnovo annuale del contratto di locazione.
Nel caso di chiusura anticipata del contratto vengono inoltre addebitate € 67 a titolo di recupero dell'imposta di registro pagata da Itea Spa all'Agenzia delle Entrate.
In calce alla fattura è presente un riquadro relativo ad Altre voci a credito/debito. In tale riquadro, nel caso in cui l’utente ne fosse interessato, sono indicate le seguenti voci:
- Capitale rateizzato: si tratta dell’addebito in fattura delle rate previste dal piano rateale di rientro del debito sottoscritto dall’utente;
- Compensazione vostro credito: si tratta di note di credito emesse su fatture precedentemente pagate dall’utente o di importi a credito da restituire, che anziché essere rimborsati tramite disposizione bancaria, sono compensati direttamente in fattura al fine di decurtare l’importo da pagare
L’ultimo riquadro a destra indica il Totale a debito e riporta quanto l’utente deve pagare. Tale importo risulta dal totale fattura più il capitale rateizzato meno le compensazioni a credito e corrisponde all’importo indicato sul bollettino PagoPA o all’addebito bancario se la modalità di pagamento è SEPA.
Documentazione disponibile
Ricordiamo che copia della documentazione è disponibile anche nella propria area riservata del Portale Utenti.
Il conguaglio delle spese condominiali
Per ciascuna unità immobiliare viene calcolato il conguaglio per differenza tra le spese di competenza per quell’unità immobiliare e gli acconti emessi sulla medesima unità nell’anno condominiale (dal 1 luglio al 30 giugno di ogni anno per tutti i fabbricati amministrati da Itea Spa).
Itea Spa provvede ad inviare un resoconto dettagliato delle spese e l’utente ha a disposizione 60 (sessanta) giorni di tempo dalla data del consuntivo per chiedere all’Ufficio controllo amministrazione delucidazioni e prendere visione della documentazione. Decorso tale periodo viene emessa la relativa fattura o nota di credito.
Se il conguaglio risulta a debito (maggiori spese rispetto all’acconto) viene inviata una fattura. Le modalità di pagamento delle spese condominiali previste sono o l’addebito diretto in conto SEPA, se autorizzato dall’utente presso la propria banca, o l’utilizzo del bollettino PagoPA allegato alla fattura.
Se il conguaglio risulta a credito (minori spese rispetto all’acconto) viene inviata una nota di credito. Il rimborso della nota di credito avviene seguendo le priorità di seguito elencate:
- in compensazione su debiti scaduti non ancora saldati dall’utente anche se rateizzati;
- in compensazione sulla prima fattura utile di prossima emissione, in caso di fatturazione mensile, se sufficientemente capiente;
- mediante disposizione bancaria negli altri casi.
Il procedimento di rimborso si conclude entro 90 (novanta) giorni dalla data di emissione della nota di credito.
Ricordiamo che copia della documentazione è disponibile anche nella propria area riservata del Portale Utenti.
Modalità di pagamento
Itea Spa si configura come società obbligata ad aderire al sistema PagoPA e si è accreditata al sistema dei pagamenti della Provincia Autonoma di Trento con la piattaforma tecnologica denominata MyPay, dal 17 aprile 2020. Pertanto, non potranno più essere effettuati, in favore della Società, pagamenti a mezzo bonifico su conto corrente bancario.
Le fatture relative al canone e agli acconti delle spese condominiali possono essere pagate tramite:
- Bollettino PagoPA: unitamente alla fattura viene spedito un bollettino PagoPa premarcato, con i dati che identificano in maniera completa il pagamento da effettuare, che può essere pagato presso:
- il portale MyPay della Provincia all’indirizzo: www.mypay.provincia.tn.it ;
- gli sportelli bancari, le ricevitorie accreditate dal sistema nazionale, gli sportelli ATM/bancomat;
- le app disponibili dedicate ai pagamenti;
- il conto corrente online/home banking attraverso l’addebito CBILL che corrisponde al servizio offerto dalla propria Banca per tali pagamenti.
L’avviso di pagamento PagoPA (bollettino) è uniforme, a prescindere dall’ente che lo invia, e contiene il Codice di avviso IUV – Identificativo Unico di Versamento: basta inserire tale codice nel sistema per pagare e ricevere la quietanza liberatoria
Ogni operatore che gestisce in pagamenti con PagoPA (Prestatori di Servizi a Pagamento) può applicare differenti costi/commissioni.
Vedi le istruzioni operative per effettuare un pagamento sul portale MyPay al seguente link:
- Addebito Diretto SEPA (S.D.D. - Sepa Direct Debit): si attiva presso la propria banca (anche sportelli BancoPosta) compilando un apposito modulo denominato "Mandato per addebito diretto SEPA" allegato al contratto per le nuove locazioni oppure disponibile presso gli uffici Itea Spa. Questo servizio consente ai titolari di un conto corrente bancario o postale di effettuare il pagamento mensile delle fatture emesse da Itea Spa, tramite un addebito automatico in conto: unica avvertenza è quella di controllare periodicamente il proprio estratto conto per verificare che il SEPA sia andato a buon fine.
IMPORTANTE! si consiglia vivamente l’utilizzo dei sistemi di pagamento SEPA o BOLLETTINO PAGOPA PREMARCATO, inviato assieme alla fattura. Ciò permette una più rapida e corretta registrazione dell’incasso.
Come verificare la regolarità dei propri pagamenti
Ogni mese in calce alla fattura nel riquadro “Note informative per l'Utente”, oltre ad eventuali comunicazioni e/o informazioni importanti per l’utenza, viene sempre riportata l'indicazione del proprio stato dei pagamenti ad una certa data.
Tale informazione è stata inserita per consentire ad ogni utente di verificare la propria regolarità nei pagamenti.
In particolare, se le fatture scadute alla data indicata sono state tutte saldate regolarmente, la dicitura sarà la seguente:
"Gentile Utente La informiamo che alla data del xx/xx/20xx tutte le fatture scadute risultano pagate. Dalla verifica sono escluse le rate non ancora scadute relative ad eventuali piani rateali sottoscritti con la Società."
Mentre se qualcuna delle fatture scadute alla data indicata risultasse non pagata, l'utente troverà la seguente dicitura:
"Gentile Utente La informiamo che alla data del xx/xx/20xx risultano delle fatture scadute non pagate. La invitiamo pertanto a contattare i nostri uffici al numero 0461/803111 dal lunedì al giovedì dalle 9.00 alle 12.00. Dalla verifica sono escluse le rate non ancora scadute relative ad eventuali piani rateali sottoscritti con la Società".
Nella valutazione sono considerati anche i pagamenti relativi ad eventuali piani di rientro rateale da debiti sottoscritti con ITEA Spa.
È importante che ogni utente, che risulta non regolare nel pagamento provveda a saldare tempestivamente i propri debiti per evitare ulteriori aggravi e procedure di recupero del credito.
Si ricorda di utilizzare gli strumenti di pagamento codificati che sono l’addebito diretto in conto (SEPA) e il bollettino PagoPa allegato ad ogni fattura spedita.
Cosa succede se non si paga
Pagare regolarmente l’affitto e le spese condominiali è un dovere primario di chi abita una casa pubblica.
Gli inquilini che risultano debitori debbono provvedere al pagamento con sollecitudine e per l’intero ammontare del debito (compresi gli interessi).
Importante! Tutti i componenti maggiorenni del nucleo familiare sono obbligati in solido con il titolare del contratto di locazione al pagamento del canone e delle spese per servizi condominiali dell’alloggio nei confronti di Itea Spa.
In casi particolari, ove sussistano reali difficoltà nel pagamento, è possibile concordare un eventuale piano rateale di recupero del debito, (costo pratica Euro 15,01).
Attenzione! Il protrarsi del mancato pagamento del canone di locazione e delle spese per servizi condominiali costituisce una grave violazione contrattuale e può portare alla revoca dell’alloggio con possibile perdita definitiva dell’alloggio.
Importante! Scaduto il termine per la riconsegna spontanea dell'alloggio stabilito dal provvedimento di revoca non è più possibile sottoscrivere un piano rateale e per ottenere il ritiro della revoca è necessario il pagamento per intero di quanto dovuto.
Per informazioni rivolgersi a:
ITEA Spa | Settore Amministrazione | Ufficio Bilancio e Ragioneria, area Morosità
Hai perso il lavoro? Il reddito del tuo nucleo familiare ha subito una grave diminuzione nel corso dell’anno? Sei in difficoltà con i pagamenti del canone di locazione e delle spese Itea e non sai cosa fare?
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Conservazione documenti
Si consiglia di conservare le fatture, ma soprattutto le ricevute di pagamento, almeno per cinque anni dalla data della fattura o del pagamento.